Pacchetto sicurezza: introdotto il reato di immigrazione clandestina
Legge 15.07.2009 n° 94 , G.U. 24.07.2009
Introduzione del reato di immigrazione clandestina che prevede un’ammenda da 5.000 a 10.000 euro per lo straniero che entra illegalmente nel territorio dello Stato.
E' questa la principale novità della Legge 15 luglio 2009, n. 94 (facente parte del c.d. pacchetto sicurezza) pubblicata in Gazzetta Ufficiale 24 luglio 2009, n. 170.
Il provvedimento contiene altresì:
limiti ai matrimoni di interesse: per acquisire la cittadinanza italiana non sarà più sufficiente la semplice effettuazione del matrimonio ma occorrerà che il coniuge, straniero o apolide, di cittadino italiano risieda legalmente da almeno due anni nel territorio della Repubblica (ovvero tre anni se la residenza è invece all'estero);
nuove norme in materia di occupazione del suolo pubblico;
misure di contrasto all'impiego di minori nell'accattonaggio;
misure in materia di confisca dei beni di provenienza illecita;
via alle c.d. ronde: possibilità per i sindaci di avvalersi della collaborazione di associazioni (formate principalmente da ex appartenenti alle forze dell'ordine) di cittadini non armati in grado di segnalare casi di disagio sociale o che rechino pregiudizio alla sicurezza (c.d. ronde cittadine);
estensione della permanenza nei cpt (rinominati "centri di identificazione ed espulsione" dal Decreto Legge 23 maggio 2008) fino ad un massimo di 180 giorni.
ritorna il reato di oltraggio a pubblico ufficiale
(Altalex, 27 luglio 2009.
Legge 15.07.2009 n° 94 , G.U. 24.07.2009
Introduzione del reato di immigrazione clandestina che prevede un’ammenda da 5.000 a 10.000 euro per lo straniero che entra illegalmente nel territorio dello Stato.
E' questa la principale novità della Legge 15 luglio 2009, n. 94 (facente parte del c.d. pacchetto sicurezza) pubblicata in Gazzetta Ufficiale 24 luglio 2009, n. 170.
Il provvedimento contiene altresì:
limiti ai matrimoni di interesse: per acquisire la cittadinanza italiana non sarà più sufficiente la semplice effettuazione del matrimonio ma occorrerà che il coniuge, straniero o apolide, di cittadino italiano risieda legalmente da almeno due anni nel territorio della Repubblica (ovvero tre anni se la residenza è invece all'estero);
nuove norme in materia di occupazione del suolo pubblico;
misure di contrasto all'impiego di minori nell'accattonaggio;
misure in materia di confisca dei beni di provenienza illecita;
via alle c.d. ronde: possibilità per i sindaci di avvalersi della collaborazione di associazioni (formate principalmente da ex appartenenti alle forze dell'ordine) di cittadini non armati in grado di segnalare casi di disagio sociale o che rechino pregiudizio alla sicurezza (c.d. ronde cittadine);
estensione della permanenza nei cpt (rinominati "centri di identificazione ed espulsione" dal Decreto Legge 23 maggio 2008) fino ad un massimo di 180 giorni.
ritorna il reato di oltraggio a pubblico ufficiale
(Altalex, 27 luglio 2009.
http://www.altalex.com/index.php?idnot=41644
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