Informativa Privacy e Privacy Policy

Informativa resa ai sensi dell'art. 13 del Codice che trovi alla pagina: http://www.shinystat.com/it/informativa_privacy_generale_free.html


Se desideri che ShinyStat™ non raccolga alcun dato statistico relativo alla tua navigazione, clicca sul pulsante OPT-OUT.

AVVERTENZA: l'OPT-OUT avviene installando un cookie (nome cookie ShinyStat di opt-out: OPTOUT) se cancelli i cookies, sarà necessario ripetere l'opt-out in quanto cancellarei anche il cookie di opt-out

http://www.shinystat.com/it/opt-out_free.html

ALTALEX NEWS


sabato 26 giugno 2010

Cass. SS. UU. Sentenza n. 20300 del 22 aprile 2010 – depositata il 27 maggio 2010 (Sezioni Unite Penali, Presidente T. Gemelli, Relatore F. Marzano)

Cass. SS. UU. Sentenza n. 20300 del 22 aprile 2010 – depositata il 27 maggio 2010 (Sezioni Unite Penali, Presidente T. Gemelli, Relatore F. Marzano)

PROVE - MEZZI DI RICERCA DELLA PROVA - INTERCETTAZIONI DI CONVERSAZIONI O COMUNICAZIONI - IN GENERE -
UTILIZZAZIONE A FINI CAUTELARI - DIRITTO DEL DIFENSORE DI OTTENERE LA TRASPOSIZIONE SU NASTRO MAGNETICO DELLE REGISTRAZIONI DI CONVERSAZIONI O COMUNICAZIONI INTERCETTATE - VIOLAZIONE - CONSEGUENZE
La Suprema Corte ha stabilito che l'ingiustificato rifiuto da parete del P.M. di consegnare al difensore la trasposizione su supporto informatico delle registrazioni poste a base della misura cautelare, non inficia l’attività di ricerca della prova ed il risultato probatorio, in sé considerati, ma determina - a causa della illegittima compressione del diritto di difesa - una nullità di ordine generale a regime intermedio, ai sensi dell’art. 178, lett. c), cod. proc. pen., pertanto soggetta alla deducibilità ed alle sanatorie di cui agli artt. 180, 182 e 183 cod. proc. pen.. Di conseguenza, qualora tale vizio sia stato ritualmente dedotto in sede di riesame (ed il Tribunale non abbia potuto acquisire d'ufficio il relativo supporto fonico entro il termine perentorio di cui all’art. 309, nono comma, cod. proc. pen..), il giudice non può utilizzare le suddette registrazioni come prova. La Corte ha altresì precisato che l’eventuale annullamento del provvedimento cautelare, per le ragioni testé indicate, non preclude al pubblico ministero la possibilità di reiterare la richiesta ed al G.I.P. di accoglierla la nuova richiesta, se corredata dal relativo supporto fonico.
Cass. SS. UU. Sentenza n. 20300 del 22 aprile 2010 – depositata il 27 maggio 2010 (Sezioni Unite Penali, Presidente T. Gemelli, Relatore F. Marzano)

Nessun commento:

Debito pubblico pro-capite

Contatore del debito pubblico italiano

Amore e Psiche

Amore e Psiche

Maddalena - Canova

Maddalena - Canova

Perseo e Medusa - Canova

Perseo e Medusa - Canova

Paolina Borghese Bonaparte - Canova

Paolina Borghese Bonaparte - Canova

LIBERIAMO LE DONNE DALLA SCHIAVITU', OVUNQUE NEL MONDO!

LIBERIAMO LE DONNE DALLA SCHIAVITU', OVUNQUE NEL MONDO!