Non crede alla fedeltà del matrimonio: nozze annullate, senza assegno
http://www3.lastampa.it/i-tuoi-diritti/sezioni/famiglia-successioni/news/articolo/lstp/374390/
Si sposa in chiesa, ma continua a dichiarare ai quattro venti di non credere nel valore della fedeltà all’interno della vita coniugale. L’unione entra in crisi. La Sacra Rota annulla le nozze e la Cassazione conferma la bontà della procedura. Risultato: la donna perde per sempre il diritto all’eventuale assegno di mantenimento.
Annullamento del matrimonio canonico e convalida nell'ordinamento giuridico italiano. La Suprema Corte (sentenza 22677/10) ha convalidato la nullità del matrimonio di un coppia nella quale la moglie non aveva mai fatto mistero, nemmeno al marito, di non ritenere importante la pratica della fedeltà.
Parole, ma non fatti. La signora non aveva avuto "scappatelle" ma non è servito a bloccare la procedura di delibazione della sentenza rotale, pienamente accolta - tramite la decisione dei supremi giudici - dallo Stato italiano. Senza successo, dunque, la signora ha cercato di contestare l’annullamento delle sue nozze.
Annullamento del matrimonio canonico e convalida nell'ordinamento giuridico italiano. La Suprema Corte (sentenza 22677/10) ha convalidato la nullità del matrimonio di un coppia nella quale la moglie non aveva mai fatto mistero, nemmeno al marito, di non ritenere importante la pratica della fedeltà.
Parole, ma non fatti. La signora non aveva avuto "scappatelle" ma non è servito a bloccare la procedura di delibazione della sentenza rotale, pienamente accolta - tramite la decisione dei supremi giudici - dallo Stato italiano. Senza successo, dunque, la signora ha cercato di contestare l’annullamento delle sue nozze.
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